La fusciacca da Boy Scout di L. Ron Hubbard, che mostra ventun distintivi al merito conseguiti durante un periodo di novanta giorni.

In America le associazioni scoutistiche erano in pieno rigoglio quando il dodicenne L. Ron Hubbard mise per la prima volta il fazzoletto al collo, la divisa color cachi e il cappello a punta stile Montana, nel 1923 come membro del Gruppo 31, la pattuglia delle Aquile Nere di Tacoma, nello stato di Washington. In aggiunta alle competenze tradizionali di sopravvivenza nei boschi e conoscenza della foresta, ben presto ottenne distintivi per abilità con il fuoco, la carpenteria, la sicurezza sull’acqua e navigazione.

Tuttavia, egli scrive, “Probabilmente la maggior parte di ciò che abbia mai appreso fu nei Boy Scout a Washington”, dove sbarcò alla fine del 1923, con il distacco di suo padre presso il Dipartimento della Marina. Se staccarsi dalla sua pattuglia di Aquile Nere era stato doloroso, non avrebbe potuto essere più contento con il suo nuovo Gruppo 10, ed estendeva la sua ammirazione a “moltissimi funzionari civili del governo... che li hanno istruiti con cura sulle azioni necessarie a meritare distintivi di merito”.

Nonostante queste parole, i distintivi degli Scout non venivano distribuiti casualmente. Vi erano incluse l’estenuante prova per ottenere il distintivo di salute personale, la prova per ottenere il distintivo di salvataggio in acqua gelida e molte altre prove di coraggio e di abilità davanti a esaminatori intransigenti.

La persistenza diede però i suoi frutti, ed entro la primavera del 1924, L. Ron Hubbard non solo aveva guadagnato il notevole numero di 21 distintivi, ma aveva portato il suo Gruppo 10 alla vittoria nel Concorso di avanzamento degli Scout, sponsorizzato da Washington Post. In riconoscimento, fu in seguito uno dei quattro ragazzi di Washington che rappresentarono gli Scout alla celebrazione presidenziale della Settimana Nazionale dei Giovani. Non fu un onore trascurabile, soprattutto alla luce del profondo interesse di Calvin Coolidge per lo scoutismo.

Il vero riconoscimento della stagione arrivò però esattamente cinque giorni dopo, quando, due settimane dopo il suo tredicesimo compleanno, L. Ron Hubbard fu nominato Scout Aquila più giovane della nazione. Fu un risultato che non sarebbe stato dimenticato presto. (Dopo tutto, solo circa tremila ragazzi raggiunsero lo status di Scout Aquila quell’anno.) Inoltre, e proprio come il fondatore del Boy Scout Robert Baden-Powell intendeva, L. Ron Hubbard in seguito arrivò a dire che la formazione ricevuta dallo scoutismo lo aveva portato sano e salvo attraverso la seconda guerra mondiale.